Mese: Settembre 2021

Perfetto per le insalate, ottimo per aggiungere gusto a tanti piatti, ideale per panini nutrienti e saporiti: è il surimi, un alimento all’apparenza semplice che nasconde tante virtù.

Scopriamole insieme.

1. Il surimi Pescanova si ottiene dalla selezione dei migliori merluzzi dalla carne bianca e delicata, che noi lavoriamo e confezioniamo interamente in Europa.
2. È una fonte naturale di proteine ad elevato valore biologico e molto digeribili.
3. Favorisce lo sviluppo e il mantenimento delle ossa, sia negli adulti sia nei bambini.
4. È un alimento con un basso contenuto di grassi saturi (0,3 grammi su 100 grammi di prodotto), e contribuisce a mantenere un normale livello di colesterolo nel sangue.
5. Uno dei benefici meno noti, benché molto importante, è che rappresenta una fonte di Omega3 di origine marina EPA e DHA (ben 120 mg per 100 grammi di prodotto). Per questo il surimi Pescanova aiuta a preservare il normale funzionamento del cuore.
6. È privo di conservanti e di coloranti artificiali. Il colore arancione è prodotto con un estratto naturale di paprica.
7. È privo di glutine, lattosio e glutammato, quindi è adatto proprio a tutti!

Scopri tutte le ricette che puoi preparare con il nostro surimi.

In questi giorni troverete nel reparto surgelati una confezione Pescanova diversa dalle altre, azzurra invece che blu, e senza la “finestra” che permette di vedere il prodotto. La cosa vi incuriosisce e suscita in voi delle domande? Ecco qui le risposte!

Un modello alimentare poco conosciuto, ma salutare e gustoso: è la Dieta Atlantica.

Negli ultimi anni si è imposta all’attenzione come parte di uno stile di vita sano, al punto che molte istituzioni hanno iniziato a promuoverla in diversi Paesi. Si ispira alle abitudini alimentari delle popolazioni che vivono nei territori affacciati sull’Oceano Atlantico, in particolare Spagna (Galizia, Cantabria e Paesi Baschi), Portogallo del Nord, Bretagna, Regno Unito (Cornovaglia, Galles, Scozia e Irlanda), ed è caratterizzata da ingredienti di stagione, locali, freschi e poco trattati.

Più nel dettaglio, la Dieta Atlantica prevede:

• Consumo elevato di pesce (di mare e di fiume) e di molluschi (molluschi e crostacei) che costituiscono la grande riserva naturale attuale dell’Atlantico. Il consumo di pesce e crostacei è consigliato tre o quattro volte alla settimana in tutte le diverse fasi della vita per un giusto apporto di proteine ad alto valore biologico, acidi grassi Omega 3, vitamina D e calcio.
• Consumo elevato di cereali, patate e legumi che garantiscono carboidrati e fibre. Si raccomanda in particolare l’uso di farina integrale per il pane.
• Consumo elevato di frutta e ortaggi per assumere antiossidanti e fibre.
• Consumo quotidiano di latte e latticini, che sono un’eccellente fonte di proteine nobili, sali minerali (calcio, fosforo ecc.) e vitamine. Inoltre, il consumo di latte fermentato (es. yogurt) è associato ad una serie di benefici per la salute, fornendo microrganismi in grado di migliorare l’equilibrio della microflora intestinale.
• Consumo moderato di carne, per il suo apporto di proteine di alto valore biologico e sali minerali come il ferro. Un consumo eccessivo può essere dannoso per la salute, è quindi preferibile scegliere carne magra e accompagnarla con piatti a base di verdure, legumi o patate.
• Preparazioni e cotture semplici per mantenere intatte le proprietà degli alimenti.
• Un moderato apporto di vino, durante i pasti, considerato benefico perché contiene antiossidanti.
• Attività fisica giornaliera.

Ecco un esempio di giornata in “stile” con questo regime alimentare:

Colazione: Latte scremato, cereali, frutta fresca.

Pranzo: Pane integrale, Purè di verdure, Pesce spada alla griglia, frutta fresca.

Merenda: sandwich con tacchino e formaggio, frutta fresca.

Cena: Pane integrale, insalata di patate, yogurt magro.

Appetitoso, no?

I lunedì sono sempre difficili, ma il terzo lunedì di gennaio sembra essere il più difficile di tutti. Anche se il cosiddetto “Blue Monday” non ha delle vere basi scientifiche, è ormai considerato emblema di quelle giornate in cui l’umore sembra finito in cantina, e si vorrebbe solo restare a letto. Giornate così possono capitare a tutti, in qualsiasi momento dell’anno, e non si può certo pretendere di viaggiare sempre al massimo dei giri.

Tuttavia è bene sapere che l’alimentazione può avere un ruolo importante nel mantenere un buon tono dell’umore. Alcuni alimenti hanno infatti l’effetto di favorire la produzione della serotonina, chiamata non a caso “ormone della felicità”. La serotonina è un neurotrasmettitore che regola il sonno, la sensazione di sazietà e l’umore. Una carenza può quindi portare a disturbi anche gravi, come la depressione.

Ed ecco che, ancora una volta, il pesce ci viene in aiuto.

È stato dimostrato, infatti, che gli Omega 3 favoriscono la stabilità delle membrane neuronali e quindi favoriscono l’azione della serotonina sul sistema nervoso centrale. Oltre ai benefici sul sistema cardiocircolatorio, dunque, gli Omega 3 si dimostrano ancora una volta formidabili alleati della salute.

Non solo! Il consumo di prodotti ittici, e in particolare in alcune specie di pesce azzurro, permette di assumere anche un aminoacido essenziale, il Triptofano, che concorre alla produzione della serotonina. Uno studio pubblicato nel 2017 negli Stati Uniti ha dimostrato che il Triptofano influisce sulla qualità del sonno. Si sa, dopo una bella dormita ci si sente molto meglio!

Come se non bastasse, l’umore migliora anche grazie alla buona tavola. Un piatto gustoso riesce sempre a strappare un sorriso, e il pesce è un ingrediente davvero prezioso per arricchire la nostra cucina.

Blue Monday o no, prendiamoci cura del nostro umore!

Natale… Ognuno di noi ha memorie, aspettative, emozioni legate a questa festa. Il Natale è diverso per chi ha bambini, per chi torna a casa dopo tanto tempo, per chi ha cambiato città, per chi inizia una nuova avventura, per chi ha raggiunto un traguardo, per chi fa l’albero, per chi fa il presepe, per chi agghinda il terrazzo come una pista di atterraggio e per chi sceglie la sobrietà di una candela alla finestra.

Ma c’è qualcosa che accomuna tutti, da sempre: la tavola.

Tra cenone della vigilia, pranzo del 25, festa di Santo Stefano e – poco più in là – cenone di San Silvestro, la tavola resta sempre imbandita. Natale è l’occasione per dedicarsi alla cucina, sperimentare piatti nuovi o cimentarsi nella ricetta della nonna. Tante portate, porzioni abbondanti, grassi e calorie, e alla fine ci si sente un po’ appesantiti (anche più di un po’!).

Eppure, anche a Natale è possibile mangiare con grande gusto senza eccedere. L’ingrediente segreto è il pesce! Con il Ricettario di Natale che Pescanova ha preparato per voi, non sarà necessario rinunciare ai principi di una sana alimentazione per godersi le feste.

Nelle ricette che vi proponiamo, il buon pesce Pescanova è abbinato a legumi come i ceci, i fagioli cannellini o la roveja, a cereali come l’orzo o la polenta, a erbe come la rucola o la lattuga. Non manca qualche piccola “trasgressione” come il guanciale e il bacon, in piatti equilibrati sia per il gusto sia per gli aspetti nutrizionali.

Quest’anno a Natale fatevi un bel regalo: mangiate sano!