Il baccalà è un pesce ricco di valori nutrizionali e di gusto. Ma quali sono i suoi benefici? E perché introdurre questo alimento nella nostra dieta? Ma soprattutto, che tipo di pesce è?
Rispondiamo a queste domande e vediamo insieme di che cosa stiamo parlando.
Nome comune | Baccalà |
Nome scientifico della specie | Gadus morhua |
Zona di provenienza | Oceano Atlantico Sud-Orientale |
Habitat | Acque fredde |
Caratteristiche culinarie | Salato, adatto a diverse preparazioni |
Che cos’è il baccalà
Il baccalà è un pesce conservato derivato dal merluzzo ricco di valori nutrizionali. Anche se capita spesso, il baccalà non deve essere confuso con lo stoccafisso. Infatti, il baccalà è il merluzzo disidratato e asciugato attraverso la salatura; lo stoccafisso, invece, è essiccato tramite ventilazione fredda.
Oltre che per il modo in cui vengono prodotti, baccalà e stoccafisso si distinguono anche per il modo in cui vengono impiegati in cucina e per le loro caratteristiche nutrizionali.
Baccalà proprietà nutrizionali
Vediamo nello specifico quali sono le proprietà nutrizionali del baccalà.
VALORI MEDI | PER 100 gr DI BACCALÀ |
Calorie | 290 kj, kcal |
Carboidrati totali | 0,0 gr |
Amido | 0,0 gr |
Zuccheri semplici | 0,0 gr |
Fibre | 0,0 gr |
Proteine | 62,82 gr |
Acqua | 16,14 gr |
GRASSI | PER 100 gr DI BACCALÀ |
Totali | 2,37 gr |
Saturi | 0,46 gr |
Monoinsaturi | 0,34 gr |
Polinsaturi | 0,80 gr |
Colesterolo | 152 mg |
MINERALI | PER 100 gr DI BACCALÀ |
Calcio | 160,0 mg |
Ferro | 2,5 mg |
Magnesio | 133 mg |
Manganese | – mg |
Fosforo | 950,0 mg |
Potassio | 1458,0 mg |
Sodio | 7027,0 mg |
Zinco | 1,59 mg |
Floruro | – µg |
Selenio | 147,5 µg |
VITAMINE | PER 100 gr DI BACCALÀ |
Vitamina A equivalente | – UI |
Vitamina A RAE | 42,0 RAE |
Luteina Zexantina | – µg |
Vitamina A | 140 UI |
Tiamina o Vitamina B1 | 0,27 mg |
Riboflavina o Vitamina B2 | 0,24 mg |
Niacina o Vitamina PP o Vitamina B3 | 7,50 mg |
Acido Pantotenico o Vitamina B5 | – mg |
Piridossina o Vitamina B6 | 0,86 mg |
Folati | 25,0 µg |
Vitamina B12 o cobalamina | 10 µg |
Colina | – mg |
Vitamina C | 3,5 mg |
Vitamina D | 161 mg |
Vitamina E | 2,84 mg |
Vitamina K | 0,4 µg |
Abbiamo visto i valori nutrizionali del baccalà, procediamo ora a vedere quali benefici porta ogni sostanza nutritiva.
A cosa fa bene il baccalà?
- Dieta ipocalorica. Il baccalà è povero di grassi saturi; perciò, è adatto all’alimentazione di chi vuole perdere peso.
- Omega 3. Il baccalà è un alimento ricco di omega 3, grassi buoni per la salute di cuore e arterie.
- Proteine. È un alimento altamente proteico; questo lo rende adatto agli sportivi, alle donne incinte e in allattamento, ai bambini in fase di sviluppo, agli anziani e ai soggetti malnutriti.
- Senza glutine e privo di lattosio. Il baccalà è adatto all’alimentazione sia dei celiaci sia dei soggetti intolleranti al lattosio dato che è un pesce naturalmente privo di glutine.
- Vitamina B. Il baccalà è ricco di vitamine del gruppo B, sostanze importanti per il corretto funzionamento dell’organismo.
- Vitamina D. La vitamina D contenuta nel baccalà lo rende un alimento importante per la salute di ossa, denti, reni, muscoli, cuore, per il buon funzionamento del metabolismo e per la trasmissione dell’impulso nervoso.
- Potassio. Questa sostanza nutritiva presente nel baccalà controlla la frequenza cardiaca e protegge la salute cardiovascolare.
Controindicazioni del baccalà
Abbiamo detto che il baccalà è ricco di sodio e di colesterolo. Per questo motivo, assumerne una quantità eccessiva può mettere a rischio la salute cardiovascolare. Il baccalà, quindi, non è indicato in caso di ipertensione arteriosa primaria.
Non solo, l’elevato contenuto di sodio non lo rende un alimento adatto a chi soffre di patologie del sistema gastrointestinale. Ad esempio, può recare danno alla mucosa gastrica aggravando ulcera e gastrite.
Livelli elevati di sodio, poi, se vengono associati a dosi eccessive di nitrati e nitriti, possono aumentare la possibilità di sviluppare il tumore allo stomaco e al colon.
Inoltre, il baccalà deve essere escluso in caso di intolleranza all’istamina.
Infine, contiene un elevato numero di purine che non aiutano il trattamento della gotta (conseguenza dell’iperucemia cronica).
Attenzione quindi a non esagerare! Puoi trovare maggiori informazioni sulle linee guida per una sana alimentazione del Ministero della Salute.
Abbinamenti con baccalà
Ora che abbiamo visto i benefici dei valori nutrizionali del baccalà, vediamo in che modo è possibile mangiare questo alimento.
Il baccalà si presta a essere cucinato e abbinato in mille modi diversi.
In Italia in genere il baccalà viene:
- Cucinato in pastella
- Pastellato e fritto
- Fritto a tranci
- Mantecato
- Ammollato
- Preparato in umido
- Cotto al forno con patate e olive nere
- Cucinato con il peperone crusco
- Fritto e ripassato nella passata di pomodoro
In Europa del Nord il baccalà viene solitamente accompagnato da patate e cipolle. Il tutto viene stufato in casseruola oppure infarinato e fritto.
In Francia, invece, la ricetta classica vede un purè di patate e baccalà reidratato, condito con olio d’oliva e aglio, che viene gratinato al forno.
Il Portogallo offre un’ampia gamma di ricette a base di baccalà, mentre la Grecia lo propone fritto e accompagnato dalla skordalia, una salsa a base di patate o di noci.
In Giamaica, la ricetta tradizionale è Ackee con baccalà. Nelle Bermuda, invece, il baccalà è tipicamente accompagnato con avocado, patate, banana e uovo sodo. Infine, in Messico il baccalà viene ricoperto di pastella all’uovo, fritto e fatto stufare in salsa rossa.
Vuoi sperimentare con il baccalà in cucina? Scopri le nostre ricette e metti alla prova le tue abilità culinarie!
Come dissalare il baccalà
Prima di poter essere cucinato, il baccalà deve essere reidratato e dissalato.
Questo processo prevede che il pesce venga immerso in acqua fredda per 24-72 ore, cambiando l’acqua due o tre volte al giorno.
Al termine di questo procedimento, il baccalà sarà pronto per essere cucinato e degustato.
I filetti di baccalà Pescanova
Se vuoi cimentarti ai fornelli o se vuoi introdurre il baccalà nella tua dieta, i filetti di baccalà surgelati di Pescanova sono fatti apposta per te.
Sono surgelati in tre pezzi divisi in una confezione da 400 gr; è sufficiente scongelarli per circa 3 ore a temperatura ambiente e sono pronti all’uso.
Dove si pesca il baccalà Pescanova?
Il merluzzo da cui viene ricavato il baccalà viene pescato dalla flotta Pescanova nelle acque dell’Oceano Atlantico sud-orientale. Viene poi surgelato nell’arco di poco tempo per mantenere inalterati i suoi valori nutrizionali.
Ricette con baccalà di Pescanova
Prova le nostre ricette con baccalà, ricche di valori nutrizionali e di gusto.
- Padellata di baccalà – se vuoi provare i sapori nostrani.
- Tacos di baccalà – per una cena a tema Messico.
- Baccalà al pistacchio con purea di patate dolci – se vuoi provare un abbinamento diverso dal solito ma hai paura di osare troppo.
Domande frequenti sul baccalà
100 gr di baccalà ammollato contengono 95 calorie.
100 gr di baccalà in umido apportano 95 calorie.
Il baccalà mantecato ha 351,11 calorie per 100 gr.
100 gr di baccalà fritto hanno 192,64 calorie.
100 gr di baccalà alla vicentina contengono 202 calorie.
La porzione media di baccalà è di 50 gr.
Il baccalà contiene quantità piuttosto elevate di sodio e colesterolo. Si tratta di nutrienti che, se assunti in maniera eccessiva, possono essere pericolosi per la salute cardiovascolare.
Chi ha il colesterolo alto, quindi, dovrebbe optare per il pesce azzurro, povero di colesterolo e di sodio.
Il pesce bianco contiene tra i 50 e i 150 mg di purine, che impediscono il trattamento della gotta.
Per questo motivo, il baccalà (come la spigola e l’orata) è sconsigliato per i soggetti che hanno livelli elevati di acido urico.
Il baccalà può ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, costituendo una buona fonte di proteine e non contenendo carboidrati.
Inoltre, è adatto anche alla dieta contro le dislipidemie dato che contiene:
– una buona quantità di omega 3
– una misura accettabile di colesterolo
– una dose trascurabile di grassi saturi.
Il baccalà è un pesce magro, ricco di proteine e povero di grassi. Questo lo rende perfetto per una dieta ipocalorica.