- Le fabbriche di Paterna e Catarroja (Valencia) sono dotate di quasi 1.000 pannelli che genereranno più di 660.000 kWh di energia all’anno ed eviteranno emissioni di CO2 equivalenti a piantare più di 16.500 alberi.
- La sua realizzazione è stata sviluppata da EiDF, nell’ambito di un accordo per l’implementazione dell’autoconsumo in tutti i centri del Gruppo Nueva Pescanova in Spagna.
- In totale, l’azienda ha quasi 42.000 m2 di moduli fotovoltaici in 9 delle sue fabbriche in Spagna e Namibia, che genereranno energia per l’autoconsumo per oltre 12.400.000 kWh all’anno, equivalente al consumo di elettricità di 3.330 case in Spagna. Nueva Pescanova contribuisce così a ridurre le emissioni di CO2 equivalenti a piantare più di 227.000 alberi.
In linea con l’impegno per la gestione sostenibile delle risorse, il Gruppo Nueva Pescanova progredisce nella transizione energetica integrando due nuovi impianti fotovoltaici per l’autoconsumo nelle fabbriche di Valencia.
Gli stabilimenti di Paterna e Catarroja
L’impianto situato a Paterna, dedicato alla lavorazione del merluzzo, ha 543 pannelli con una potenza di 242 kWp, il che significa una produzione annuale di energia stimata di 362.968 kWh. Da parte sua, la fabbrica Catarroja, specializzata nella lavorazione di gamberi vannamei e cefalopodi, come seppie e calamari, tra gli altri, ha 444 moduli solari con una potenza di 200 kWp e una produzione annuale di energia di 300.693 kWh. Insieme, genereranno più di 660.000 kWh di energia all’anno, il che significa un risparmio equivalente al consumo medio di elettricità di circa 180 case in Spagna. Inoltre, questi nuovi impianti lanciati in collaborazione con EiDF avranno un impatto positivo sulla qualità dell’aria e una riduzione dell’impronta di carbonio, evitando emissioni di CO2 simili a quelle che comporterebbe la posa di più di 16.500 alberi.
Gli impianti fotovoltaici nel mondo
Nel 2019, Pescanova ha iniziato il suo impegno verso l’energia solare con l’installazione di due impianti negli stabilimenti di Lüderitz e Walvis Bay (Namibia) e, nel 2020, nei centri industriali di Chapela e Porriño (Pontevedra), Arteixo (A Coruña), nello stabilimento di produzione di rombi di Xove (Lugo) e nel Biomarine Center di O Grove (Pontevedra). Dopo il completamento degli impianti di Valencia, Pescanova dispone ora di un totale di nove impianti solari fotovoltaici, più della metà degli stabilimenti del Gruppo Nueva Pescanova nel mondo, con un totale di 42.000 metri quadrati di moduli fotovoltaici, che genereranno energia per l’autoconsumo per più di 12.400.000 kWh all’anno, l’equivalente del consumo di elettricità di 3.330 case in Spagna. Il Gruppo Nueva Pescanova contribuisce così a ridurre il volume delle emissioni di CO2 nell’atmosfera riducendo la sua impronta di carbonio, simile a quella che si genererebbe piantando più di 227.000 alberi.