I lunedì sono sempre difficili, ma il terzo lunedì di gennaio sembra essere il più difficile di tutti. Anche se il cosiddetto “Blue Monday” non ha delle vere basi scientifiche, è ormai considerato emblema di quelle giornate in cui l’umore sembra finito in cantina, e si vorrebbe solo restare a letto. Giornate così possono capitare a tutti, in qualsiasi momento dell’anno, e non si può certo pretendere di viaggiare sempre al massimo dei giri.
Tuttavia è bene sapere che l’alimentazione può avere un ruolo importante nel mantenere un buon tono dell’umore. Alcuni alimenti hanno infatti l’effetto di favorire la produzione della serotonina, chiamata non a caso “ormone della felicità”. La serotonina è un neurotrasmettitore che regola il sonno, la sensazione di sazietà e l’umore. Una carenza può quindi portare a disturbi anche gravi, come la depressione.
Ed ecco che, ancora una volta, il pesce ci viene in aiuto.
È stato dimostrato, infatti, che gli Omega 3 favoriscono la stabilità delle membrane neuronali e quindi favoriscono l’azione della serotonina sul sistema nervoso centrale. Oltre ai benefici sul sistema cardiocircolatorio, dunque, gli Omega 3 si dimostrano ancora una volta formidabili alleati della salute.
Non solo! Il consumo di prodotti ittici, e in particolare in alcune specie di pesce azzurro, permette di assumere anche un aminoacido essenziale, il Triptofano, che concorre alla produzione della serotonina. Uno studio pubblicato nel 2017 negli Stati Uniti ha dimostrato che il Triptofano influisce sulla qualità del sonno. Si sa, dopo una bella dormita ci si sente molto meglio!
Come se non bastasse, l’umore migliora anche grazie alla buona tavola. Un piatto gustoso riesce sempre a strappare un sorriso, e il pesce è un ingrediente davvero prezioso per arricchire la nostra cucina.
Blue Monday o no, prendiamoci cura del nostro umore!