La fine dell’estate è sempre un momento un po’ traumatico per i più giovani. Come dargli torto? Basta vacanze, basta tuffi, gelati, dormite fino a tardi. Si ritorna a scuola, con tutto il carico di lavoro che questo comporta, e possiamo aspettarci che il loro umore in questo periodo non sia dei migliori. (Al contrario, molti genitori fanno salti di gioia perché finalmente i figli tornano a scuola, ma questo è un altro discorso).
Non è solo una questione di pigrizia. La ripresa scolastica comporta spesso una modifica dei ritmi biologici: si va a letto prima, o si dorme di meno, si pranza e si cena a orari diversi, c’è meno tempo per il relax, il cervello è sottoposto a un impegno più intenso. Insomma, ne risentono anche i “secchioni”.
Consideriamo poi che con il fatidico ritorno dell’autunno si assiste anche a un abbassamento delle temperature e alla diminuzione delle ore di luce: è chiaro che il corpo si trova ad affrontare molti cambiamenti in un breve lasso di tempo.
Come possiamo sostenere i nostri ragazzi in questa fase di transizione? Un buon aiuto arriva dall’alimentazione. In questo periodo più che mai, bambini e adolescenti hanno bisogno di alimentarsi in modo sano. Solo così il loro corpo sarà “attrezzato” adeguatamente per affrontare la fine dell’estate e il ritorno sui banchi.
E una sana alimentazione non può prescindere dal pesce, per tre buoni motivi:
- Particolarmente in questo periodo il pesce è prezioso per bambini e ragazzi in quanto è ricco di vitamine, sali minerali e omega3.
- Ricordiamo sempre che la prima regola di una sana alimentazione è variare il più possibile. Mangiare pesce almeno due o tre volte a settimana ha quindi il vantaggio di introdurre tipologie di nutrienti diversificate.
- In tutto questo, non bisogna trascurare l’umore. Mettersi a tavola dopo una giornata di scuola e studio e trovarsi nel piatto qualcosa di buono ha il potere di restituire il sorriso. Per questo Pescanova ha messo a punto tutta una serie di preparazioni invitanti. Bastoncini, anelli di totano, fishburger (solo per fare qualche esempio) piacciono tantissimo a bambini e ragazzi. Per non parlare di gamberi, gamberetti e surimi.
Dopo una buona cena a base di pesce, e una sana dormita, si ritorna in classe con più energia e ottimismo! (questo vale anche per gli insegnanti, naturalmente)